Perché Dante sceglie come data per il suo viaggio ultraterreno il 1300?

Domanda di: Dott. Furio Barbieri  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.9/5 (65 voti)

Ma la datazione al 1300 è un aspetto che non può essere messo in discussione : innanzitutto perché è anno di Giubileo, dunque dotato di una connotazione particolarmente solenne; poi per l'accenno di Paradiso XXXII,2, che ricorda come la visione di Beatrice si sia realizzata dieci anni dopo la sua morte; per tutti ...

Perché Dante scrive la Divina Commedia nel 1300?

Dante scrive la Divina Commedia proprio per liberare l'uomo dal peccato, attraverso la conoscenza di quest'ultimo. In particolare egli vuole punire l'eccessiva cupidigia che aveva portato alla condanna di persone innocenti.

Che cosa simboleggia la scelta di collocare l'inizio del viaggio nell'anno 1300?

Il viaggio di Dante è quindi da collocare nel tempo dell'equinozio di primavera, quando il sole sorge e tramonta alla stessa ora in tutti i luoghi della terra e segna il momento climatico della rinascita della natura.

Quale significato simbolico assume la data del viaggio di Dante?

Si tratta di un anno dalla forte valenza simbolica, perché corrisponde al primo Giubileo indetto da papa Bonifacio VIII: Dante associa a questo evento l'auspicio di un rinnovamento della Chiesa, speranza alla base del suo pensiero letterario, più volte ripresa nella stessa Commedia.

Qual è la data di inizio del viaggio ultraterreno di Dante?

Il 25 marzo, data che la maggior parte degli studiosi individua come inizio del viaggio ultraterreno della Divina Commedia, si celebra per la prima volta il Dantedì, la giornata dedicata a Dante Alighieri, recentemente istituita dal Governo italiano in vista del Settecentenario della morte del poeta fiorentino.

Il racconto del viaggio ultraterreno in 7 giorni: giorno 1