Domanda di: Ing. Loredana Serra | Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023 Valutazione: 4.5/5
(67 voti)
Da quando i papi cambiano il proprio nome al momento dell'accesso al pontificato, il motivo più frequente per il cambio del nome è un riferimento ad un predecessore non troppo lontano, verso il quale il nuovo eletto intende esprimere la propria gratitudine per motivi personali.
Prendendo il nome di Francesco, il Papa su di sè assume l'immenso carico simbolico che il riferimento al poverello di Assisi impone al suo Pontificato: "Vorrei una Chiesa povera e per i poveri, per questo ho scelto il nome Francesco, come Francesco D'Assisi" dichiarerà in conferenza stampa.
I papi scelgono il nome col quale saranno identificati durante il periodo di pontificato a loro piacimento, spinti da motivazioni diverse. Per esempio, Angelo Giuseppe Roncalli scelse il nome Giovanni XXIII per motivi affettivi e religiosi.
L'idea del Papato, nasce con Callisto I (217-222), che sostenne il primato del vescovo di Roma, il quale, essendo successore di S. Pietro e vicario di Cristo in terra, esercitava un primato d'onore e di giurisdizione, secondo le parole di Matteo (16,18).
La papessa Giovanna sarebbe stata l'unica figura di papa donna, che avrebbe regnato sulla Chiesa col nome pontificale di Giovanni VIII dall'855 all'857.