Perché il sale ritarda la bollitura?

Domanda di: Bacchisio Barbieri  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Il sale e lo zucchero sciogliendosi rubano energia all'acqua che ha bisogno di più calore per bollire. In particolare, con l'aggiunta di sale, il punto di ebollizione di 1 litro d'acqua aumenta di 1°C con l'aggiunta di 58 g di sale. Non a caso, il punto di ebollizione dell'acqua di mare è intorno ai 103°C.

Cosa succede se metto il sale nell'acqua prima che bolle?

Nel momento in cui si mette il sale nell'acqua prima che quest'ultima cominci a bollire, se ne altera la sua composizione chimica, creando il cosiddetto innalzamento ebullioscopico, ovvero l'innalzamento del punto di ebollizione.

Cosa fa il sale nell'acqua?

Cerchiamo di farla semplice: il sale, sciogliendosi, è come se rubasse energia all'acqua, che avrà bisogno di più calore per bollire. È chiaro poi come mettendo il sale, a temperatura ambiente, in un liquido che si sta via via scaldando andrà in un primo momento ad abbassare la temperatura del liquido stesso.

Quanto ci mette l'acqua a bollire con sale?

Consideriamo la quantità di sale che mettiamo nella pasta: come tutti sanno, la regola per salare l'acqua alla perfezione è semplice, 10 grammi per litro d'acqua (e un litro per 100 grammi di pasta). Quindi è una soluzione dell'1%, che in termini pratici porterà l'acqua a bollire qualche microsecondo dopo!

Perché il sale va messo quando l'acqua bolle?

La soluzione? Buttare il sale sempre quando l'acqua arriva ad ebollizione, le bolle infatti muoveranno l'acqua a tal punto da non far sedimentare per troppo tempo il vostro pugno di sale grosso con cui saliamo l'acqua.

Quando SALARE l'acqua della PASTA - La scienza della pasta