Domanda di: Ruth Sala | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.4/5
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Il sudore che raggiunge la superficie cutanea è inizialmente inodore: la secrezione eccessiva dalle ghiandole eccrine o apocrine viene attaccata dai batteri autoctoni che vivono sulla nostra pelle, i quali producono alcune sostanze chimiche "volatili" che possono diventare, in alcuni casi, maleodoranti.
Il sudore acido, detto anche bromidrosi, nasce a causa di un processo di fermentazione batterica. L'episodio iniziale si verifica in genere durante la pubertà ed è strettamente legato agli ormoni. Con il passare del tempo e, quindi, con l'entrata nell'età adulta, la bromidrosi si risolve in maniera spontanea.
Anche la peluria sotto le ascelle può essere una causa del cattivo odore perchè funghi e batteri tendono a svilupparsi soprattutto tra la peluria. Cercate inoltre di usare dei deodoranti specifici, meglio se anti-traspiranti i quali tengono sotto controllo l'eccesso di sudore e il cattivo odore.
Lavarsi 2 volte al giorno, utilizzando acqua e sapone, è solitamente sufficiente per eliminare dalla zona delle ascelle i batteri e i lieviti responsabili del cattivo odore. In alcuni casi può essere utile e necessario utilizzare per alcuni giorni un particolare sapone antisettico.
Che detersivo usare per togliere la puzza di sudore?
Il Bicarbonato è un antiodore naturale, ed eliminerà completamente l'odore dai tuoi capi. A questo punto lava i capi con un detersivo neutro e naturale come BEIPANNI di Verdevero.