Perché la Vigilia di Natale si mangia di magro?

Domanda di: Vera Coppola  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Fin dal primo Medioevo la chiesa impone che, durante la quaresima e nelle vigilie delle principali feste religiose, si rinunci ai cibi grassi come segno di penitenza. Il pesce e le verdure si trovano così a sostituire il cibo grasso per eccellenza, la carne. Una regola religiosa che presto diventa un'usanza popolare.

Perché la Vigilia di Natale si mangia il pesce?

L'abitudine di mangiare pesce, nasce in questo contesto, proprio perché si pensa che non sia veicolo di spiriti maligni, a differenza della carne di altri animali, soprattutto se parliamo di carne rossa.

Perché il 24 dicembre non si mangia la carne?

La Vigilia di Natale è considerata un giorno di magro: non si mangia carne, bensì pesce. Al contrario di ciò che si può pensare, la rinuncia alla carne nella cena del 24 dicembre non è legata alla religione, bensì si tratta di un'usanza popolare.

Cosa non mangiare la vigilia?

La Vigilia di Natale è considerata un giorno di magro in cui non si mangia la carne ma bensì il pesce, un'usanza che fonda le sue radici su una tradizione popolare che poi con il tempo è diventata una tradizione più di carattere religioso.

Perché alla vigilia di Capodanno si mangia il pesce?

Mangiare il capitone, per la tradizione, è dunque un modo per allontanare il male.

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