Domanda di: Sig. Vinicio Riva | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.2/5
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L'idrogeno (H2) è un vettore energetico su cui si ripone grande fiducia a livello globale per far fronte alle sfide climatiche, poiché può immagazzinare e fornire grandi quantità di energia per unità di massa senza generare emissioni di CO₂ durante la combustione.
Date le sue caratteristiche, l'idrogeno può costituire un ottimo combustibile poiché: il suo utilizzo come fonte energetica non emette gas serra (l'acqua è l'unico derivato del processo) può essere usato per produrre altri gas, come i combustibili liquidi.
L'idrogeno è ampiamente utilizzato nell'industria, facile da stoccare e anche da trasportare, per esempio in condutture come quelle usate per il gas. L'idrogeno è l'unico carburante che, comunque lo si usi, in motori termici o in celle a combustibile, non produce emissioni inquinanti, ma semplicemente acqua.
L'idrogeno è già ampiamente utilizzato per applicazioni industriali nei settori siderurgico, petrolchimico e alimentare, ma sta iniziando a diffondersi anche nella mobilità e in futuro potrà sostituire il gas naturale nel riscaldamento di edifici residenziali e commerciali.
L'idrogeno ha caratteristiche uniche che ne fanno un energy carrier ideale nello scenario della lotta al cambiamento climatico. Infatti l'idrogeno può essere convertito in energia elettrica con efficienze elevate e può essere trasportato via pipeline o in serbatoi in pressione.