Perché mi fanno male le grandi labbra?

Domanda di: Enrica Longo  |  Ultimo aggiornamento: 30 marzo 2023
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La vulvovaginite può essere provocata anche da cause fisiche, come abrasioni dovute a un'inadeguata lubrificazione durante i rapporti sessuali, stimoli meccanici prolungati o sfregamenti da indumenti troppo attillati, soprattutto se costituiti da un materiale sintetico.

Come faccio a capire se ho la vulvodinia?

Il disturbo (sintomo) principale della vulvodinia è un dolore persistente, di solito limitato alla zona vulvare, senza alcuna lesione visibile. In alcuni casi il dolore, anche sotto forma di fitte o scosse, può estendersi anche ai glutei, all'ano e all'interno delle cosce.

Come curare dolore vulvare?

Trattamento medico del dolore
  1. Antistaminici per via orale, per il trattamento del prurito.
  2. Lidocaina topica (un anestetico locale), per il dolore insostenibile, oppure prima del coito.
  3. Pomate a base di cortisone.
  4. Pomata a base di estrogeni.
  5. Antidepressivi (triciclici, SSRI) per via orale.
  6. Oppioidi (antidolorifici).

Come disinfiammare parti intime?

L'igiene intima con bicarbonato è uno di quegli antichi rimedi delle nonne che funziona sempre: in caso di pruriti, bruciori, infiammazioni la soluzione composta da acqua e bicarbonato di sodio, quello comune da cucina, sembra essere in grado di risolvere la situazione.

Che crema mettere nelle parti intime?

Per combattere il prurito vaginale quindi un alleato può essere Vagisil Crema con lidocaina, medicinale di automedicazione pensato proprio per il prurito vulvare e perinale. Questo prodotto sotto forma di crema è da applicare localmente per ridurre il prurito e l'infiammazione donando sollievo immediato.

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