Figlia del sacro romano imperatore Francesco II (dal 1806, con la fine del Sacro Romano Impero, primo sovrano dell'Impero d'Austria come Francesco I), nel 1810 fu data in sposa a Napoleone Bonaparte per suggellare la pace di Vienna tra la Francia e l'Austria, in seguito alla sconfitta subita da quest'ultima nella ...
Quanti l'attorniavano, le istillarono in quegli anni una grande avversione per i Francesi, e specialmente per Napoleone I, il quale, divorziato da Giuseppina (15 dicembre 1809), il 13 febbraio 1810 ottenne invece il consenso dell'imperatore austriaco per sposarne la figlia Maria Luisa.
Per gli standard moderni fu particolarmente misogino in quanto vedeva nelle donne esclusivamente la loro funzione di madre e nulla più. Nonostante ciò, ebbe due mogli e parecchie amanti disseminate per tutta l'Europa.
Le realizzazioni a Parma del governo di Maria Luigia sono molte e diverse: termina il cimitero della Villetta, realizza il Ponte sul Taro su progetto di Antonio Cocconcelli, nel 1817 crea l'Ospizio della Maternità e nel 1818 concede i locali dell'ex convento di San Francesco di Paola per l'Ospedale dei Pazzerelli.
E' morta ieri mattina ad Arezzo Maria Luigia Redoli, aveva 80 anni, ed era diventata nota come "Circe della Versilia", condannata per aver ucciso, assieme all'amante, il marito Luciano Iacopi.