Perché nasce la banconota?

Domanda di: Fulvio Battaglia  |  Ultimo aggiornamento: 13 dicembre 2023
Valutazione: 4.6/5 (60 voti)

In Italia il primo biglietto al portatore fu emesso nel 1746 dalle Regie Finanze di Torino per fronteggiare le spese militari che il Piemonte, alleato con l'Austria, doveva sostenere nella guerra contro la Francia e la Spagna.

Come è nata la banconota?

Le prime banconote furono prodotte attraverso una tecnica di stampa a intaglio, che consisteva nell'incidere a mano una lastra di rame e poi coprirla con inchiostro per stampare le banconote. Solo con questa tecnica era possibile, allora, imprimere le linee dell'incisione sulla carta e produrre buone banconote.

Chi ha inventato la prima banconota?

La banconota (detta anche biglietto di banca, cartamoneta o moneta cartacea) fu inventata dai cinesi. In Cina il baratto ha caratterizzato a lungo i traffici commerciali e, fino alla metà del secondo millennio a.C., come mezzi di pagamento si usavano i "cauri", ovvero piccole conchiglie.

Dove sono nati i soldi?

La moneta merce fece la sua comparsa solo nel 3000 a.C. Gli antichi babilonesi svilupparono le prime linee guida per il denaro utilizzando un'unità di misura conosciuta come “shekel”, che rappresentava uno specifico peso di una varietà di beni che spaziavano dai cereali ai metalli.

Cosa fece John Law?

Finanziere scozzese (Edimburgo 1671-Venezia 1729). Fu ideatore di un ardito progetto mirante a stimolare l'attività economica mediante l'emissione di biglietti di banca garantiti dalla terra, e resi così indipendenti dalle variazioni di valore dei metalli preziosi.

Come nasce una banconota - Estratto video della trasmissione Rai "Superquark"