Perché Niccolò Machiavelli fu mandato in esilio?

Domanda di: Sig. Ferdinando Gentile  |  Ultimo aggiornamento: 13 dicembre 2023
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Machiavelli fu prima sospettato di aver partecipato a una congiura contro i Medici, quindi imprigionato e torturato, poi una volta riconosciuto innocente, venne mandato in esilio a San Casciano. Qui compose le due opere principali: i "Discorsi" e il "Principe".

Dove è stato esiliato Machiavelli?

Casa Machiavelli o, come è universalmente conosciuta, l'Albergaccio fu la dimora di Niccolò Machiavelli durante l'esilio ed è situata in località Sant'Andrea in Percussina, nel comune di San Casciano in Val di Pesa.

Come fu torturato Machiavelli?

La carriera, tutta in salita, di Niccolò Machiavelli: da segretario della Repubblica fiorentina a prigioniero torturato in un'umida cella infestata di pidocchi.

Cosa succede a Machiavelli nel 1512?

Prigione ed esilio

La carriera politica di Machiavelli fu stroncata inaspettatamente nel 1512, quando le truppe fiorentine furono sconfitte a Prato da un esercito spagnolo agli ordini di Papa Giulio II.

Cosa ha fatto Machiavelli?

Machiavelli è il fondatore della moderna scienza politica. Egli delimita il campo di tale scienza distinguendolo da quello di altre scienze, come l'etica. La teoria politica nel medioevo era subordinata all'etica, era giudicato positivamente il principe che agiva secondo l'etica (es. specula principis).

3. N. Machiavelli (l'esilio)