Perché non dormire con il telefono vicino?

Domanda di: Miriana Sanna  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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I dispositivi mobili emanano onde elettromagnetiche nell'ambiente circostante, anche quando sono in stand-by. Dormire con il cellulare acceso e vicino, significa esporsi a radiofrequenze ad alta intensità. Esse comportano l'insorgere di mal di testa continui, iperattività e disturbi del sonno.

Quanto fanno male le radiazioni del cellulare?

I telefoni cellulari, invece, emettono radiazioni non ionizzanti, con frequenze comprese tra 30 kilohertz e 300 gigahertz: per queste frequenze, stando a quanto riporta per esempio il National Cancer Institute, non esiste al momento alcuna evidenza solida di correlazione con l'aumento del rischio di cancro.

Cosa fare per evitare le radiazioni del cellulare?

Poi ci sono accorgimenti pratici, molto semplici ed efficaci. Primo: Non usare il cellulare per lunghe conservazioni. Secondo: abbinarlo sempre all'auricolare. Terzo: non tenerlo nelle tasche interne della giacca a diretto contatto con il cuore (basta, per esempio, mettere una piccola agenda come protezione).

Cosa provocano le onde elettromagnetiche dei cellulari?

Cosa dicono le autorità? L'Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro dell'OMS (IARC) ha classificato le onde a RF tra i "possibili carcinogeni umani" sulla base delle prove ancora limitate di una relazione con i tumori cerebrali (e della mancanza di prove di un legame con altri tipi di tumori).

Quando il cellulare è spento emette radiazioni?

In pratica, anche a schermo spento gli smartphone emettono delle radiazioni, a causa della ricerca delle reti e degli switch tra i protocolli 2G/3G/4G. E dato che l'automobile si comporta come una “gabbia di Faraday”, al suo interno il telefonino fatica molto a mantenere stabile il segnale.

Cosa succede se dormiamo con il cellulare vicino al letto? Fa male?