Perché non fare i piercing?

Domanda di: Miriana Sorrentino  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.5/5 (65 voti)

Il rischio più importante e frequente è di trasmettere il virus dell'AIDS, dell'epatite, del papillomavirus e perfino il tetano (1-3). L'uso di aghi non sterilizzati – o, meglio ancora, monouso – comporta un rischio del 16% di contrarre l'epatite B, del 12% di contrarre l'epatite C e dello 0,5% di contrarre l'AIDS.

Perché non fare un piercing?

Il piercing è sconsigliato anche nei soggetti in terapia con farmaci antiaggreganti (come l'aspirina), corticosteroidi, immunosoppressori o anticoagulanti. L'applicazione di uno o più piercing è controindicata anche nelle donne in gravidanza e nelle persone che manifestano una tendenza alla formazione di cheloidi.

Cosa può provocare un piercing?

Tra i rischi generali possono verificarsi: sanguinamento, soprattutto in zone del corpo particolarmente vascolarizzate come la lingua. gonfiore della pelle che circonda il piercing. formazione di cicatrici esuberanti e in rilievo (cheloidi)

Qual è il piercing che fa più male?

DOLORE ALTISSIMO: I PIERCING AI GENITALI

Infine, il punto più doloroso in assoluto dove fare un piercing, sono i genitali. Sconsigliato ovviamente a chi è al primo foro questo tipo di modificazione corporea è la più dolorosa in assoluto e non tutti i professionisti sono disposti a fare questo tipo di intervento.

Che significato hanno i piercing?

Il significato del piercing, tra estetica e sensualità

Il significato del piercing principalmente è decorare il proprio viso, orecchie o corpo con un gioiello, con un punto luce o dettaglio che ha la funzione di ornamento.

Watch Judge EXPLODES on Trump w/ SH0CKING ‘questioning’ advantage to Smith…Garland shows RESORT call