Perché non lasciare il caricabatterie attaccato alla presa?
Domanda di: Sig.ra Laura Damico | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.6/5
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Rimuovendoli dalla presa di corrente quando non vengono utilizzati può far risparmiare circa 40 euro l'anno. Gli esperti ricordano inoltre che un caricatore perennemente collegato alla corrente rischia di surriscaldarsi, provocando poi problemi ai suoi componenti e mettendone a rischio la funzionalità.
Che succede se si lascia il caricabatterie attaccato alla presa?
In media un caricabatterie collegato a un telefono completamente carico consuma 2 watt, un telefono in carica consuma 3 watt, quindi le differenza è minima. Se invece lasciamo il caricatore inserito nella presa - senza alcun telefono - il consumo sarà di circa 0,25 watt.
Quanto consuma tenere il caricabatterie attaccato alla presa?
Arriviamo al dunque, quanto ci costa lasciare il caricabatterie sempre attaccato? Si stima che un caricabatterie senza telefono consumi 0,25 watt, valore che sale a 3,68 watt nel momento in cui c'è un dispositivo collegato e che scende a 2,24 watt quando quest'ultimo è carico.
Cosa succede se si lascia il telefono in carica tutta la notte?
Se lasciate lo smartphone collegato alla presa tutta la notte, succederà solo che il caricatore darà costantemente nuova energia ogni volta che la carica scenderà al 99%. L'effetto pratico di questa azione, però, è un minor ciclo di vita complessivo della batteria.
Per un corretto utilizzo di un caricabatterie l'ideale sarebbe staccare lo smartphone dalla presa intorno all' 80% di carica. Per mantenere in salute un dispositivo con batteria al litio, essa dovrebbe rimanere sempre con una carica compresa tra il 40 % e l' 80 %.