Perché prima o dopo la virgola?

Domanda di: Modesto Basile  |  Ultimo aggiornamento: 22 novembre 2023
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Oltretutto, le virgole vanno sempre messe prima del "perché". Nella frase "Questo mese ho imparato cose nuove, perché ho studiato come funzionano le energie rinnovabili" troviamo un esempio valido di questa regola.

Perché dove va la virgola?

La virgola svolge di fatto una grande varietà di funzioni: scandisce un testo ponendo certe sue parti in un determinato ordine gerarchico, lo "taglia" isolando parole, sintagmi e proposizioni a cui si vuole dare rilevanza ma, al contrario, può unire nomi, aggettivi, complementi e proposizioni.

Che prima o dopo la virgola?

L'omissione di una virgola può trasformare una relativa appositiva in relativa restrittiva con effetti di senso indesiderati: Ho parlato con la mamma di Paolo che lavora in banca. Senza la virgola dopo Paolo sembra che Paolo abbia più mamme, di cui una lavora in banca e un'altra in un altro posto.

Perché si mette lo spazio dopo la virgola?

La virgola, il punto, il punto e virgola, i due punti, i tre punti di sospensione, il punto esclamativo e quello interrogativo devono essere seguiti da uno spazio, non preceduti. Lo spazio sta a indicare uno stacco tra una parola e l'altra, tra una frase e l'altra, tra un periodo e l'altro.

Come capire quando va messa la virgola?

A cosa serve la virgola? La virgola è un cosiddetto segno di interpunzione debole. Corrisponde, nella frase, ad una breve pausa, e collega parti della frase con lo stesso soggetto logico. Si usa nelle elencazioni, negli incisi, dopo un'apposizione o un vocativo e le frasi coordinate per asindeto.

Ci va la virgola prima della "E"? #italianosenzaerrori