Domanda di: Ing. Amos Costantini | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.6/5
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La vitiligine è causata dalla mancanza di un pigmento, la melanina, che dona alla pelle il suo colore naturale ed è prodotto da cellule denominate melanociti. La mancanza di melanina provoca le macchie bianche (depigmentate
depigmentate
La depigmentazione nell'uomo e negli animali è una decolorazione nella pelle, nelle iridi e nei peli, risultato di una scarsità, naturale o indotta, dei suoi pigmenti.
Per la vitiligine non esiste una cura definitiva. Tuttavia, i sintomi possono essere attenuati con diversi trattamenti. Esistono prodotti di dermocosmesi che riducono la differenza di colore tra le macchie e il resto dell'epidermide. Vengono utilizzati con successo anche una serie di trattamenti topici.
Circa lo 0,5 – 1,0% della popolazione mondiale soffre di vitiligine, che in media si manifesta verso i 25 anni (anche se può comparire a qualsiasi età). Il disturbo interessa ugualmente ambedue i sessi e tutti i gruppi etnici; è però più evidente nei soggetti con pelle scura.
Il principale sintomo di vitiligine è la perdita irregolare del colore della pelle. Di solito, lo scolorimento si manifesta dapprima nelle aree esposte al sole, come mani, piedi, braccia, viso e labbra.
Malattia non contagiosa della pelle, la vitiligine sorge da un'alterazione dei melanociti che provoca la formazione di macchie bianche irregolari sullo strato superficiale dell'epidermide.