Perché una persona è anaffettiva?

Domanda di: Dr. Pericle Silvestri  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Quali sono le cause? L'Anaffettività non è una sindrome o una patologia, ma è sintomo di una certa personalità, ad es. narcisistica o ossessiva, un atteggiamento difensivo per schermarsi dalle emozioni che, si teme, possano ferire o far soffrire troppo.

Come amano gli anaffettivi?

Le persone anaffettive non amano/non riescono a sentire e/o comunicare a parole le loro emozioni e fuggono anche i contatti affettivi di tipo fisico (non amano nemmeno effusioni, abbracci, baci ecc….). È come se si sentissero imbarazzi quando qualcuno li coinvolge in un contatto fisico che esprime affetto.

Come vivono le persone anaffettive?

Le persone anaffettive tendono a mettere da parte i sentimenti e le emozioni dedicandosi esclusivamente all'investimento professionale, dando particolare rilievo ai contenuti materiali e narcisistici della propria vita evitando relazioni intime e a sua volta evitando il coinvolgimento emotivo-affettivo, che ogni ...

Quando si diventa anaffettivi?

“La psicologia non riconosce l'anaffettività come una patologia, ma come un sintomo. Spesso, infatti, è la conseguenza di un trauma, o di un vissuto anche antico.

Cosa significa essere una persona anaffettiva?

La parola anaffettività (an– privativo, affettività dal latino adfectus a sua volta composto dal prefisso ad-, verso, e dal verbo facere, fare), si riferisce alla difficoltà a provare ed esprimere sentimenti nei confronti di altri.

Anaffettività