Domanda di: Sig. Enzo Rossetti | Ultimo aggiornamento: 28 marzo 2023 Valutazione: 4.8/5
(68 voti)
Il ponte del diavolo, altrimenti detto di Sant'Angelo o di Annibale. Risale al II secolo a.C. e si trova a Scigliano, paesino in provincia di Cosenza, sul fiume Savuto. È il ponte romano più antico d'Italia, dichiarato ormai Monumento storico nazionale, e fa ancora bella mostra di sé dopo oltre 2000 anni di vita.
Il ponte più antico sopravvissuto al mondo è il ponte Kazarma, realizzato dai Micenei in Argolide, nel Peloponneso, in Grecia. È stato costruito 3.300 anni fa e sebbene sia relativamente stretto e spartano, è ancora funzionante!
E' il più antico ponte di Roma, realizzato in legno al tempo di Tullio Ostillio (.. - 641 a.c.) e terminato da Anco Marcio, (675 a.c. - 616 a.c.) secondo Tito Livio e Dionigi di Alicarnasso.
Si alzava una struttura lignea semicircolare detta centina su cui appoggiare i conci. Si utilizzavano quindi delle gru per posizionarvi sopra le pietre per formare le due metà di un arco che sarebbero infine state unite dalla chiave di volta. Le pietre potevano essere collegate fra loro per mezzo di malta.
Si basa principalmente sull'elenco fornito dal libro Roman Bridges, dell'ingegnere statunitense Colin O'Connor, il quale comprende 330 ponti in pietra, 34 ponti in legname e 54 ponti di acquedotti. Esiste inoltre una lista di più di 900 ponti romani pubblicata da Vittorio Galliazzo nel 1995.