Qual è il verbo di pioggia?

Domanda di: Dr. Costantino Fiore  |  Ultimo aggiornamento: 15 dicembre 2023
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Il verbo piovere è indicato nella maggior parte dei dizionari come difettivo e, nell'uso intransitivo impersonale, cioè quando ha il significato di 'cadere della pioggia dal cielo', può formare i tempi composti sia con l'ausiliare essere che con avere (es.

Che verbo è piove?

I verbi che indicano condizioni atmosferiche come piovere, grandinare, nevicare, fioccare, diluviare, tuonare, balenare, lampeggiare, ma anche condizioni del cielo come annottare, albeggiare eccetera, sono verbi impersonali e, secondo la grammatica, richiedono l'ausiliare essere.

Che verbo regge piovere?

Le tipologie di verbi impersonali

Verbi atmosferici: piovere, nevicare, tuonare, lampeggiare, grandinare, gelare, imbrunire, albeggiare (insieme alle locuzioni di significato analogo composte dal verbo fare + aggettivo/sostantivo).

Qual'è l'ausiliare del verbo piovere?

Ma il verbo piovere può essere utilizzato anche con significati traslati e figurati, cioè che non fanno riferimento a fenomeni atmosferici. In questo caso si utilizza sempre e solo l'ausiliare essere. Sono pertanto corrette le forme: ESEMPIO: In riunione mi sono piovute addosso moltissime critiche.

Come si dice Ieri è piovuto o ieri ha piovuto?

Possiamo dire che entrambe le forme siano corrette, almeno se per piovere si intende la caduta della pioggia dal cielo, in forma impersonale. Nel caso in cui invece si parli di "qualcosa che piove", come nel caso di piovere critiche, si deve utilizzare il verbo essere.

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