Qual è l olio di semi più indicato per friggere?

Domanda di: Mattia Sartori  |  Ultimo aggiornamento: 11 dicembre 2023
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In linea generale, per la frittura, è meglio utilizzare olio di oliva, extravergine di olive e olio di arachidi. Da preferire all'olio di girasole, mais e soia che tendono a deteriorarsi facilmente se esposti alle alte temperature.

Qual è il miglior olio di semi per friggere?

Dunque, valutate queste due caratteristiche, il verdetto non può che essere uno: l'olio extravergine d'oliva è di gran lunga il migliore per le fritture, seguito da quello di arachidi e poi da tutti gli altri, sostanzialmente sullo stesso livello.

Qual'è l'olio che fa meno male per friggere?

Dunque, in sintesi, l'olio di oliva non extravergine e quello di semi di arachidi, soprattutto per le preparazioni dolciarie, hanno un profilo più adatto allo stress di una frittura.

Che olio usano gli chef per friggere?

Ma qual è quindi l'olio adatto alla frittura? Quello che utilizzano anche gli chef? Secondo la FondazioneVeronesi: “L'olio di oliva non extravergine e quello di semi di arachidi, soprattutto per le preparazioni dolciarie, hanno un profilo più adatto allo stress di una frittura”.

Perché l'olio di girasole va bene per friggere?

Con un punto di fumo intorno ai 225°, l'olio di girasole è ottimo per friggere. Questo olio che contiene grassi prevalentemente monoinsaturi ha un punto di fumo relativamente alto, che si attesta a circa 230°.

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