Detto ciò possiamo affermare che casa è un termine generico con cui possono essere definite tutte le tipologie abitative, purché assolvono alla funzione abitativa appunto. Mentre, affinché un immobile possa essere chiamato villa, deve possedere specifiche caratteristiche che lo rendono tale.
Per ville devono intendersi quegli immobili caratterizzati essenzialmente dalla presenza di parco e/o giardino, edificate in zone urbanistiche destinate a tali costruzioni o in zone di pregio con caratteristiche costruttive e di rifiniture, di livello superiore all'ordinario.
Nella terminologia edilizia moderna, tipo di abitazione unifamiliare, di un certo lusso, accompagnata da un giardino più o meno esteso. Nella corografia medievale, piccolo centro rurale comprendente svariate e distinte aziende agricole.
. Casa piccola e isolata costruita in città, nelle zone che offrono amenità di soggiorno, per l'abitazione permanente di una sola famiglia. Fa parte integrante della casa un piccolo appezzamento di terreno, tenuto a giardino, che circonda la maggior parte dell'edificio.
Il termine villino non va considerato come un diminutivo di villa. Dal punto di vista architettonico un villino è un'opera di concezione più moderna, con un'origine e caratteristiche proprie che la distinguono dalla villa. I primi villini risalgono al XIX secolo mentre la villa ha origine ben più antiche.