Qual è la differenza tra furto e rapina?

Domanda di: Monia Rizzo  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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Furto e rapina: differenze
Nel furto è sufficiente il fine del profitto; Nella rapina è invece necessario “l'ingiusto profitto”, che ricorre ogni volta che la pretesa economica perseguita dal soggetto attivo, non riceva alcuna tutela da parte dell'ordinamento giuridico.

Quando il furto diventa rapina?

Si configura il delitto di rapina quando l'impossessamento di un bene mobile altrui, condotta tipica del furto, è realizzato con violenza o minaccia alla persona, posta in essere prima dell'impossessamento, proprio al fine della sua attuazione, oppure immediatamente dopo di esso, per assicurare a sé o ad altri l' ...

Quando è rapina?

Ai sensi dell'articolo 628 del codice penale si configura reato di rapina quando “Chiunque, per procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto, mediante violenza alla persona o minaccia, s'impossessa della cosa mobile altrui, sottraendola a chi la detiene”.

Cosa si rischia per rapina?

La pena prevista dall'art 628 cp per il reato di rapina è la reclusione da cinque a dieci anni e la multa da 927 a 2500 euro. Nel caso di rapina aggravata invece la pena è la reclusione da sei a venti anni e la multa da 2000 a 4000 euro.

Che differenza c'è tra furto e furto aggravato?

Ad esempio se Tizio sottrae il portafoglio poggiato sul tavolo del ristorante a Caio, il reato è furto (art. 624 c.p.). Se Tizio sottrae con uno scippo la borsa a Sempronio senza causare danni fisici, ma semplicemente con la destrezza, abbiamo il furto aggravato (art. 624-625 c.p.) (impropriamente furto con destrezza).

Avvocato Federico Rosso - La rapina ed il furto