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In che posizione devono essere collocati i videoterminali rispetto alla luce naturale?
Osservando il monitor spento possiamo controllare di non avere riflessi: né sorgenti di luce artificiale né naturale devono essere rivolte verso il videoterminale, quindi non dovrebbero esserci finestre alle spalle dell'utilizzatore.
Quale è la posizione corretta dello schermo di un videoterminale rispetto alla fonte di luce parallela alla fonte di luce?
Ad esempio è bene che lo schermo sia: - “posizionato a 90 gradi rispetto alla finestra (fonte luminosa a lato, ossia parallela alla direzione di sguardo”); - posizionato di fronte all'operatore in modo da non obbligare a girare continuamente la testa.
Qual è la corretta posizione da adottare se sul monitor vi sono fastidiosi riflessi?
Per evitare abbagliamenti e riflessi fastidiosi sul VDT è opportuno utilizzare lampade a griglia antiriflesso o comun- que schermate, che devono sempre essere montate parallelamente alle finestre e disposte lateralmente rispetto al posto di lavoro.
Come deve essere regolato lo schermo di un pc portatile quando lo si utilizza con il kit Ergo stand?
Di regola lo schermo non va mai rialzato a meno che l'utente non sia di statura molto alta, cioè almeno 2 metri. La direzione ideale dello sguardo sullo schermo – con la nuca rilassata – è di circa 30 gradi al di sotto della linea orizzontale dello sguardo. Lo sguardo deve cadere sulla parte centrale dello schermo.
Qual è la posizione consigliata dalle finestre rispetto alla postazione di lavoro?
La posizione delle postazioni rispetto alle finestre è idealmente quella nella quale le finestre sono parallele alla direzione dello sguardo. Sono da evitare finestre di fronte all'operatore, a meno che non siano perfettamente schermabili, in quanto la luminanza naturale risulta preponderante rispetto a quella del VDT.
Come deve essere posizionato il monitor?
Il bordo superiore dello schermo deve trovarsi ad almeno 10 centimetri al di sotto dell'altezza degli occhi. Per schermi più grandi di 24 pollici, questi devono essere abbassati sul piano di lavoro. La distanza ottimale rispetto allo schermo varia dai 60 agli 80 centimetri a seconda della dimensione dello stesso.
Quali requisiti deve avere lo schermo?
b) Schermo. La risoluzione dello schermo deve essere tale da garantire una buona definizione, una forma chiara, una grandezza sufficiente dei caratteri e, inoltre, uno spazio adeguato tra essi. L'immagine sullo schermo deve essere stabile; esente da farfallamento, tremolio o da altre forme di instabilità.
Quali sono le misure preventive per chi lavora davanti al videoterminale?
Alternare la messa a fuoco di oggetti vicini (25-50 cm.) e lontani (più di 6 metri) per due o più volte. Nell'utilizzo del VDT, ad esempio, alternare lo sguardo tra il video ed immagini in lontananza fuori della finestra.
Che cosa si intende per videoterminalista?
Viene definito LAVORATORE AL VIDEOTERMINALE colui che utilizza una attrezzatura munita di videoterminale in modo sistematico o abituale per venti ore settimanali, dedotte le interruzioni previste.
Quali tra i seguenti dispositivi non è da considerarsi videoterminale?
173 del D. lgs. 81/08, uno schermo alfanumerico o grafico a prescindere dal tipo di procedimento di visualizzazione utilizzato. Sono esclusi dalla categoria dei videoterminali: le calcolatrici, i registratori di cassa e gli strumenti informatici installati su attrezzature, macchine e mezzi di trasporto.
Quali sono le attrezzature munite di videoterminali?
Gli schermi di smartphone e tablet sono di tipo grafico, e quindi smartphone e tablet sono a tutti gli effetti “attrezzature munite di videoterminali”.
Qual è la distanza ottimale tra il bordo della scrivania e la tastiera?
I documenti devono essere posizionati tra la tastiera e lo schermo, non davanti alla tastiera. La distanza della tastiera dal bordo della scrivania deve essere di 10-15 cm.
Quali sono le minime dimensioni previste per il piano da lavoro del VDT?
La superficie di lavoro deve avere di dimensioni minime comprese tra 80 e 160 centimetri, e in ogni caso lo spazio deve essere adeguato per sistemare schermo, tastiera e mouse in maniera ergonomica. I bordi della scrivania devono essere arrotondati per evitare punti di pressione dolorosi.
Qual è la corretta posizione da assumere quando si è seduti al videoterminale?
Lo schermo del video deve essere di fronte a noi e ad una distanza dagli occhi pari a circa 50 – 70 cm. Una buona soluzione è far coincidere l'altezza degli occhi con la parte alta dello schermo. Questa posizione, dall'alto in basso, affatica meno gli occhi e ci permette di spostare solo lo sguardo e non la testa.
Qual è l'orientamento corretto del VDT rispetto alla luce proveniente dalle finestrature?
I disturbi dovuti alla luce diurna 6), pertanto negli uffici con due pareti ad angolo finestrate, una di esse deve essere schermata; - la direzione principale dello sguardo dell'operatore deve essere parallela rispetto alle finestre (fig.
Come impostazioni Il monitor per non affaticare la vista?
Per non affaticarli è necessario che il centro del monitor sia 15/20° sotto il livello degli occhi, a circa 50/70 cm di distanza. Anche regolare la luminosità dello schermo è molto importante ed è un parametro che deve mutare a seconda dell'esposizione alla luce dell'ambiente in cui si trova il pc.
Qual'è l'illuminazione ideale per una postazione di lavoro VDT?
81/08, per le aree di lavoro di attività generali con un medio livello di attenzione (come gli ambienti di ufficio e le postazioni al videoterminale), l'illuminazione dell'area di lavoro dev'essere non inferiore a 500 lux.
Qual è la posizione ideale del tavolo rispetto alla finestra?
Posizionate lo schermo e il tavolo in modo tale che la luce provenga di lato, quindi lo schermo deve essere collocato a 90 gradi rispetto alla finestra.
Quando si lavora al computer da dove deve provenire l'illuminazione?
L'illuminazione ambientale deve ricreare quanto più possibile quella naturale, quindi la luce deve provenire dall'alto ed essere omogeneamente diffusa. In questo modo non si generano ombre, a differenza delle fonti di luce laterali, e si ha il vantaggio di non essere abbagliati.
Cosa prevede la norma tecnica UNI EN 12464 1 illuminazione dei luoghi di lavoro?
La norma UNI EN 126464-1 specifica i requisiti di illuminazione per persone, in posti di lavoro in interni, che corrispondono alle esigenze di comfort visivo e di prestazione visiva di persone aventi capacità oftalmiche (visive) normali o corrette.