Qual è la forma più radicale di vizio che può presentare l'atto amministrativo?

Domanda di: Gilda Orlando  |  Ultimo aggiornamento: 27 marzo 2023
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Scrive infatti in proposito l'autore: “Il nostro ordinamento espressamente considera come invalidanti per gli atti amministrativi, per regola generale, tre vizi di legittimità – l'incompetenza, l'eccesso di potere e la violazione di legge (art. 26 t.u. Cons.

Quali sono i vizi di forma dell'atto amministrativo?

I vizi di legittimità per cui è tradizionalmente annullabile un atto amministrativo consistono nell'incompetenza, nell'eccesso di potere e nella violazione di legge.

Quale dei seguenti è un vizio di violazione di legge dell'atto amministrativo?

I casi di violazione di legge sono il vizio di forma dell'atto, il difetto di motivazione o motivazione insufficiente, inosservanza delle disposizioni relative alla valida costituzione dei collegi, contenuto illegittimo, difetto di presupposti legali, violazione dei criteri di economicità, efficacia, trasparenza e ...

Quale vizio della motivazione del provvedimento amministrativo costituisce vizio di violazione di legge '?

3 della citata legge, la mancanza della motivazione, o l'omessa indicazione delle ragioni che hanno indotto l'autorità ad adottare l'atto, costituisce un vizio del provvedimento che può portare al suo annullamento per violazione di legge.

Cosa vuol dire atto viziato?

Il vizio di legittimità, nel diritto amministrativo, è una potenziale causa di invalidità che colpisce gli atti amministrativi, ove essi siano emanati in modo non conforme alle previsioni normative che li riguardano: nell'ordinamento italiano essi sono incompetenza, violazione di legge ed eccesso di potere.

I vizi dell'atto amministrativo