Qual è l'animale preferito degli Egizi?

Domanda di: Dott. Jari Ferri  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Gatto. Indubbiamente il più famoso tra gli animali sacri dell'antico Egitto, poiché era considerato l'anello di congiunzione tra cielo e terra.

Che animali adoravano gli egizi?

Nell'antico Egitto furono sacrificati e offerti agli dèi milioni di animali, e delle specie più svariate: gatti, cani, coccodrilli, gazzelle, pesci vari – come per esempio i pesci gatto e i persici del Nilo –, babbuini, rapaci, ibis, coccodrilli, serpenti, topi ragno, manguste e scarabei stercorari.

Qual è l'animale simbolo dell'Egitto?

Animale sacro per eccellenza, il gatto è probabilmente il più noto nel pantheon dell'antico Egitto. Tenuto in grande considerazione perché cacciatore di topi e di altri animali nocivi, con il tempo il gatto assunse il ruolo di protettore del focolare domestico e della maternità.

Quale animale portava sfortuna per gli egizi?

Animale tra i più pericolosi e temuti nell'antichità, ben presente sulle rive del Nilo, il coccodrillo divenne una divinità egizia: il dio Sobek.

Perché gli egiziani amavano i gatti?

Apprezzato per la sua abilità nel cacciare roditori nocivi quali i topi e i ratti, alcuni insetti e nell'uccidere serpenti quali i cobra, il gatto domestico divenne presso gli egizi un simbolo di grazia e benevolenza nei confronti dell'uomo.

Gli animali sacri dell'antico Egitto