Qual è un peccato mortale?

Domanda di: Gianriccardo Giordano  |  Ultimo aggiornamento: 17 novembre 2023
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Il peccato mortale è un peccato con il quale l'uomo rompe la comunione con Dio. È detto "mortale" perché porta l'anima del peccatore in uno stato di "morte spirituale". In ciò si differenza dal peccato veniale, che non rompe, ma indebolisce soltanto la comunione con Dio.

Quanti e quali sono i peccati mortali?

Sono la superbia, l'avarizia, l'invidia, l'ira, la lussuria, la golosità, la pigrizia o accidia. 1867 La tradizione catechistica ricorda pure che esistono « peccati che gridano verso il cielo ».

Quando si è in peccato mortale?

Secondo questi teologi il peccato mortale, che separa l'uomo da Dio, si verificherebbe soltanto nel rifiuto di Dio, compiuto ad un livello della libertà non identificabile con un atto di scelta né attingibile con consapevolezza riflessa.

Quali sono i peccati mortali per la religione cattolica?

La ripetizione dello stesso peccato genera il vizio. I vizi, essendo l'opposto delle virtù, sono abitudini che rendono schiavo l'uomo. I vizi più gravi sono i sette vizi detti capitali, che sono: superbia, avarizia, invidia, ira, lussuria, gola, pigrizia o accidia.

Come faccio a sapere se sono in peccato mortale?

nel senso, ci sono dei sintomi che potrebbero suggerirmi se sono in peccato grave o no? Per esempio volontà di pregare annullata, difficoltà nel concentrarsi, attaccamento alle cose terrene, disinteresse verso le cose di Dio, disordini e rilassatezza nella disciplina….

Che cos'è il peccato mortale?