Quale scala valuta il dolore?

Domanda di: Dr. Elda Grassi  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
Valutazione: 5/5 (21 voti)

Numerical Rating Scale - NRS (Downie, 1978; Grossi, 1983)
Si tratta di una scala numerica unidimensionale quantitativa di valutazione del dolore a 11 punti; la scala prevede che l'operatore chieda al malato di selezionare il numero che meglio descrive l'intensità del suo dolore, da 0 a 10, in quel preciso momento.

Qual è la scala di valutazione del dolore?

Il punteggio viene calcolato in mm dell'estremo che corrisponde alla minima intensità. Sulla base di diversi studi, sono stati suggeriti i seguenti valori cut-off: da 0 a 4 mm: “nessun dolore”; da 5 a 44 mm: “dolore lieve”; da 45 a 74 mm: “dolore moderato”; da 75 a 100 mm: “dolore severo” (7).

Cosa misura la scala VAS?

Pubblicata per la prima volta intorno al 1920, la scala VAS deve la sua origine ad alcune scale visuo-analogiche sviluppate nel campo della psicologia per misurare il benessere. Ad oggi, è una tra le misure di outcome unidimensionali più conosciute per misurare l'intensità del dolore.

Come si misura lo stato di dolore?

La scala numerica va da zero a 10. Zero è l'assenza di dolore, 10 è il dolore intollerabile, 3 è il limite di sopportazione ammesso da parte dell'OMS. C'è anche una scala verbale che distingue tra dolore assente, lieve, moderato, forte, molto forte, intollerabile.

Che cos'è la scala Painad?

La Painad è una scala multidimensionale che valuta 5 parametri fondamentali: la respirazione, la vocalizzazione, l'espressione del volto, il linguaggio del corpo e la consolabilità. Ognuno di questi item viene valutato con un indice di gravità che va da 0 a 2 (0 = nessuno, 1 = lieve/occasionale, 2 = severo) (1) .

Dolore cronico: le scale di valutazione | Top Doctors