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Quali sono le tre componenti fondamentali dell IoT?
L'architettura dell'IoT è tipicamente basata su tre elementi:
Things - i dispositivi, "cose", che sono connessi via cavo o wireless ad una rete. Network – il network connette tutte le "cose" di una rete al cloud. Cloud – i server di un data center remoto che immagazzinano i tuoi dati in modo sicuro.
Perché i dispositivi IoT comportano un rischio maggiore rispetto ad altri dispositivi di elaborazione presenti in rete?
Il principale problema nel mondo consumer riguarda la percezione che hanno gli utenti dei dispositivi IoT, associati spesso allo svago, al tempo libero e difficilmente percepiti come possibili vettori di attacco.
Qual è il nome che viene dato alle applicazioni industriali che utilizzano le evoluzioni dell IoT?
L'IIoT (Industrial Internet of Things) è una sottocategoria dell'IoT. Il termine si riferisce alle tecnologie IoT applicate all'ambiente industriale, ovvero nelle infrastrutture del settore manifatturiero. L'IIoT è una tecnologia chiave nell'industria 4.0, la nuova fase della rivoluzione industriale.
Quale protocollo di comunicazione si usa in IoT?
Nell'ambito della Industrial (I) IoT, il "linguaggio" utilizzato dipende dal contesto e dunque di protocolli se ne usano diversi. I più comuni sono MQTT e CoAP, oltre a HTTP.
Qual è uno dei maggiori problemi di sicurezza dei sistemi IoT?
Un altro dei problemi più comuni con IoT riguarda sempre la sicurezza e in particolare tutte le falle che sono presenti da un punto di vista informatico. I sistemi che immagazzinano dati possono essere attaccati dagli hacker e dai pirati informatici che possono criptare e rubare notizie anche molto personali.
Quale connettività può essere usata in ambito IoT?
La connettività Low Power WAN (LPWAN) è quella che “va per la maggiore”. È efficace su un raggio di diverse decine di chilometri, sfrutta le bande licenziate e si rivela particolarmente adatta per garantire connettività M2M e IoT sulle applicazioni che non prevedono la trasmissione o ricezione continua.
Qual è la differenza tra protocollo TCP e IP?
Il protocollo TCP crea la connessione tra due host e gestisce la consegna dei pacchetti da un sistema all'altro, mentre il protocollo IP fornisce le istruzioni per il trasferimento dei dati.
In che modo sono resi disponibili i dati elaborati da un dispositivo IoT?
2) Archiviazione dei dati: i dati acquisiti vengono selezionati direttamente dalle applicazioni presenti sul dispositivo IoT e trasmessi ad un sistema di storage in locale o in cloud, per essere sottoposti a processi di preparazione e analisi dei dati più approfonditi.
Cosa si può fare con IoT?
Grazie all'Internet of Things è ora possibile individuare, riconoscere e connettere sulla rete non solo persone e imprese ma anche i singoli oggetti che utilizziamo quotidianamente. Cose, oggetti, strumenti che acquisiscono intelligenza, ovvero capacità di rilevare informazioni e di comunicarle.
Qual è lo stato dello IoT in Italia?
Gli oggetti connessi attivi in Italia sono 110 milioni, poco più di 1,8 per abitante. A fine 2021 si contano 37 milioni di connessioni IoT cellulari (+9% rispetto al 2020) e 74 milioni di connessioni abilitate da altre tecnologie di comunicazione (+25%).
Cosa si intende per Industrial IoT?
Cos'è l'Internet of Things industriale (IIoT)? L'IIoT è costituito da apparecchiature e piattaforme di analisi avanzate connesse a Internet che elaborano i dati prodotti. I dispositivi IIoT spaziano da piccoli sensori ambientali a robot industriali complessi.
Qual è il vantaggio di avere dispositivi IoT collegati ad Internet?
Le capacità IoT integrate in elettrodomestici, uffici e infrastrutture critiche consentono di ridurre i consumi energetici, introdurre la manutenzione predittiva in nuovi ambiti non solo. Esse promuovono la possibilità di creare servizi a valore aggiunto nel post vendita sia in ambito professionale sia consumer.
Quali sono le due vulnerabilità tipiche dei sistemi IoT?
Nel caso dei sistemi IoT, le due tipologie di attacco che hanno avuto finora una maggiore diffusione sono il Distributed Denial of Service e il ransomware.
Quanti dispositivi IoT?
Oggi, il numero dei dispositivi connessi worldwide è salito a 17 miliardi. Di questo dato, ben 7 miliardi sono dispositivi IoT (e non stiamo parlando di smartphone, tablet, laptop o linee fisse). Guardando alla sfera della connettività, l'IoT guida i dispositivi sia a livello consumer (es.
Chi ha coniato IoT?
L'espressione «Internet delle cose» è stata coniata nel 1999 da Kevin Ashton.
Quali sono le principali differenze tra TCP e UDP?
TCP è un protocollo orientato alla connessione, mentre UDP è un protocollo senza connessione. Una differenza fondamentale tra TCP e UDP è la velocità, poiché TCP è relativamente più lento di UDP.
Quali sono due caratteristiche del protocollo IP?
È un protocollo a pacchetti senza connessione e di tipo best effort, che non garantisce cioè alcuna forma di affidabilità della comunicazione in termini di controllo di errore, controllo di flusso e controllo di congestione, che può essere invece realizzata dai protocolli di trasporto di livello superiore (livello 4), ...
Quando si usa il TCP?
TCP/IP è un protocollo di collegamento dati utilizzato in Internet per consentire a computer e altri dispositivi di inviare e ricevere dati. TCP/IP sta per Transmission Control Protocol/Internet Protocol, cioè un sistema che consente ai dispositivi connessi a Internet di comunicare tra loro attraverso le reti.
Chi usa UDP?
UDP viene utilizzato in quei servizi che hanno delle esigenze di tempistica così stringenti da preferire una comunicazione con eventuali dati mancanti ad un ritardo nella comunicazione (come ad esempio i sistemi in tempo reale).
A cosa servono TCP e UDP?
I due protocolli di rete più utilizzati sono il TCP e l'UDP, che si occupano di suddividere i dati in pacchetti più piccoli per inviarli poi al destinatario, identificato tramite il suo indirizzo IP.