Quali contributi valgono per la pensione?

Domanda di: Dr. Serse Longo  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 5/5 (30 voti)

La risposta è che i contributi figurativi sono utili a tutti gli effetti e concorrono, quindi, a determinare sia il diritto al ricevimento della pensione sia la misura dell'assegno stesso.

Quali sono i contributi utili per la pensione?

Il nostro ordinamento consente di sfruttare altri tipi di contributi ai fini del diritto e della misura della pensione. Parliamo dei contributi figurativi, dei contributi da riscatto, di quelli ricongiunti, totalizzati o cumulati e dei contributi versati volontariamente.

Quali sono considerati contributi figurativi?

I contributi figurativi sono accreditati d'ufficio nel momento dell'interruzione o della sospensione del rapporto di lavoro in caso di disoccupazione, cassa integrazione o malattia/infortunio sul lavoro ma talvolta sono riconosciuti nel momento in cui si presenta domanda di pensione.

Quando non valgono i contributi figurativi?

Generalmente sono necessari almeno 35 anni di contributi per il raggiungimento dei quali non possono essere considerati i contributi figurativi della disoccupazione ma bisogna fare un distinguo: nel caso il lavoratore abbia almeno 18 anni di contributi versati al 31 dicembre 1995, infatti, 35 anni di contributi dei 42 ...

Come si fa il conteggio dei contributi per la pensione?

Il calcolo della pensione finale si ottiene moltiplicando il montante contributivo (la somma di tutti i contributi versati dal lavoratore nel corso della carriera lavorativa) per il coefficiente di trasformazione relativo all'età in cui si va in pensione (conteggiando anche le frazioni d'anno).

Quanti anni di contributi servono per la pensione nel 2022?