Quali dolori porta la gastrite?

Domanda di: Ing. Graziano Esposito  |  Ultimo aggiornamento: 13 dicembre 2023
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La gastrite spesso è asintomatica; quando presenti, i sintomi sono: digestione difficile (dispepsia) con senso di ripienezza post-prandiale, nausea, bruciore e/o dolore alla parte centrale dell'addome, in alto (epigastrio) o al centro (mesogastrio).

Dove fa male quando c'è la gastrite?

Bruciore di stomaco, difficoltà a digerire, nausea, perdita di appetito, pancia gonfia: tutti conoscono i principali sintomi della gastrite. Molti però non sanno che, tra le cause che possono provocarla o renderla più acuta, c'è il cambio di stagione.

Cosa senti quando hai la gastrite?

Generalmente la gastrite non dà sintomi. Soltanto nelle forme acute si possono verificare dolore o bruciore localizzati che, tuttavia, diminuiscono se ingeriamo del cibo. Al contrario, se il bruciore aumenta dopo i pasti allora è molto probabile che si tratti piuttosto di reflusso gastroesofageo.

Qual è il miglior farmaco per la gastrite?

Sucralfato (es. Degastril, Citogel, Teva): per la cura delle gastriti croniche sintomatiche e da FANS, somministrare 1 grammo di sucralfato (compresse masticabili, bustine effervescenti) 4 volte al dì (oppure una compressa da 2 grammi per 2 volte al dì) almeno un'ora prima dei pasti e/o prima di coricarsi.

Quanto dura un attacco di gastrite?

Acuta: si manifesta all'improvviso e in modo piuttosto violento e di solito è di breve durata. Cronica: si sviluppa in modo graduale e se non trattata può durare anche anni o addirittura tutta la vita.

Gastrite: sintomi, cause e cura