Quali immobili rientrano nella cedolare secca?

Domanda di: Rosaria Fiore  |  Ultimo aggiornamento: 15 dicembre 2023
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Gli immobili che possono usufruire della cedolare secca sono quelli locati a fini abitativi appartenenti alle categorie catastali da A1 a A11 (esclusa l'A10 uffici o studi privati) e quelle per le quali è stata presentata domanda di accatastamento in una di queste categorie.

Quali immobili possono usufruire della cedolare secca?

Possono scegliere il regime della cedolare secca i proprietari (o titolari di un diritto reale di godimento, come l'usufrutto) che locano un immobile ad uso abitativo. Sia i proprietari che l'inquilino devono agire come persone fisiche, cioè non nell'esercizio di attività di impresa o di arti e professioni.

Perché non conviene la cedolare secca?

la cedolare secca conviene ai proprietari che hanno altri redditi sottoposti a tassazione IRPEF; la cedolare secca non conviene quando si prevede un aumento dell'inflazione durante il periodo di validità del contratto e/o non si hanno altri redditi oltre a quelli provenienti dall'affitto di uno o più immobili.

Quando si paga la cedolare secca al 10 %?

Il regime facoltativo della cedolare secca può essere applicato anche nel 2023, versando, come negli anni passati, un'imposta sostitutiva dell'IRPEF e delle addizionali, pari al 21 per cento o al 10 per cento a seconda dei casi. Essa è applicabile ai contratti di locazione di immobili destinati ad uso abitativo.

Chi paga la cedolare secca deve pagare anche l'Imu?

Sebbene la cedolare secca rappresenti un regime fiscale agevolato, poiché consente di non pagare l'imposta di registro e l'imposta di bollo dei contratti di affitto, l'IMU sulla seconda casa affittata con cedolare secca è comunque dovuta.

Cedolare secca : Vantaggi e Svantaggi | avv. Angelo Greco