Quali linfonodi si ingrossano con la leucemia?

Domanda di: Matteo Costantini  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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In più della metà dei pazienti, la LLC viene diagnosticata per caso, nel corso di un esame del sangue eseguito per un'altra ragione, oppure perché si nota un linfonodo ingrossato nel collo, nelle ascelle o all'inguine. Infatti in circa due casi su tre la diagnosi avviene in uno stadio ancora senza sintomi.

Come si manifesta la leucemia linfatica?

I soggetti possono essere asintomatici o possono presentare sintomi generici, come stanchezza, febbre, sudorazione notturna e perdita di peso involontaria. Possono essere presenti anche linfonodi ingrossati e un senso di pienezza addominale a causa dell'ingrossamento della milza.

Quando sospettare leucemia?

I sintomi delle leucemie acute

“Febbre, sudorazioni notturne, stanchezza e affaticamento, mal di testa, dolori ossei e articolari, perdita di peso, pallore, sono solitamente associati alla carenza di globuli rossi, quindi a una condizione di anemia importante.

Quali valori del sangue sono alterati in caso di linfoma?

Anche l'esame del sangue può aiutare a completare la diagnosi, dal momento che in caso di LNH si possono riscontrare livelli anomali di globuli bianchi, globuli rossi e piastrine, oltre che problemi nella velocità di eritro-sedimentazione (VES) e aumento dei livelli di lattato deidrogenasi (LDH).

Che cos'è la leucemia linfatica?

La leucemia linfatica cronica (LLC) è una malattia dei linfociti B maturi. A una iniziale proliferazione di “cloni” (copie identiche della cellula originale) linfocitari segue il coinvolgimento delle strutture linfatiche che aumentano di dimensione (linfonodi, fegato e milza).

Linfonodi ingrossati? Spesso la causa è benigna