Quali sono i nomi diminutivi?

Domanda di: Michele De Angelis  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.5/5 (27 voti)

I diminutivi forniscono qualità di piccolezza, i suffissi più utilizzati sono -ino, -etto, -icello, -icino, -ello, -icciolo. Gli accrescitivi servono ad indicare qualcosa di grande con i suffissi: -one, -ozzo, -otto.

Quali sono i diminutivi?

diminutivo s. m.), derivazione morfologica di un nome che serve a indicare una diminuzione quantitativa, una misura ridotta, o ad attribuire un valore affettivo: casetta «casa piccola» o «casa graziosa e cara»; morfologicamente, si ottiene di regola per mezzo di suffissi diminutivi, i più frequenti dei quali sono -ino, ...

Quando un nome è vezzeggiativo?

In partic., e più comunem., si chiamano vezzeggiativi (di solito come s. m.) quei derivati di sostantivi e anche di aggettivi, talora di verbi, che connotano affettivamente la parola originaria; sono formati con gli stessi suffissi dei diminutivi, soprattutto -ino, -étto, -ùccio, come fratellino, carino, nasetto, ...

Che cosa sono i diminutivi in grammatica?

I suffissi diminutivi sono ➔suffissi che indicano una diminuzione di tipo quantitativo o qualitativo. Che bel calduccio! Che avvocaticchio! Il film è pieno di mostriciattoli.

Come finiscono i diminutivi?

SUFFISSI DIMINUTIVI: -ino, -etto, -ello, -uccio, -otto, -acchiotto, - icciolo, -(u)olo, -iccio, -igno, -ognolo, -occio.

Os NOMES ALTERADOS (diminutivi, aumentativi, vezzeggiativi e dispregiativi)