Quali sono i termini per agire contro il venditore nel caso di abuso edilizio?

Domanda di: Marieva De Santis  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Con la sentenza numero 23236 del 15 novembre 2016, la Corte di Cassazione ha stabilito le tempistiche entro le quali far valere i propri diritti. Il termine è di 10 anni, i quali decorrono non dalla sottoscrizione del contratto di compravendita, ma da quando ci si è accorti dell'abuso edilizio.

Quanto tempo si ha per denunciare un abuso edilizio?

Quali sono le scadenze per denunciare l'abuso? Potrai segnalare l'abuso in qualsiasi momento senza alcuna scadenza. Difatti, il reato amministrativo non si prescrive e quindi la potenziale ordinanza di demolizione può essere richiesta anche tra 10, 100, 1000 anni.

Cosa succede se vendo una casa con abuso edilizio?

Poiché non esiste una normativa al riguardo, la vendita di una casa con abuso edilizio sanabile non è vietata purché non si tratti di un raggiro. Chi vende l'immobile, infatti, deve comunicare la situazione all'acquirente e deve anche metterlo per iscritto sia nel compromesso che nel rogito.

Cosa rischia chi denuncia un abuso edilizio?

- ammenda fino a 10.329 euro, prevista per l'inosservanza delle norme, delle prescrizioni e delle modalità esecutive previste dalla legge; - arresto fino a due anni e ammenda da 5.164 a 51.645 euro nei casi in cui i lavori siano stati eseguiti in totale difformità o in assenza dei permessi previsti.

Chi risponde penalmente dell abuso edilizio?

Responsabilità dell'abuso edilizio

La responsabilità sugli abusi edilizi rimane in capo ai proprietari anche se gli stessi non coincidono con gli autori materiali delle violazioni.

Nuovo proprietario punibile per abusi edilizi compiuti dal venditore