Quali sono le controindicazioni della zeolite?

Domanda di: Dott. Marcella Pellegrino  |  Ultimo aggiornamento: 19 marzo 2023
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Controindicazioni. La zeolite è una sostanza innocua per l'organismo e proprio per questo non presenta particolari controindicazioni. In ogni caso, in presenza di patologie o di particolari intolleranze e allergie, è sempre raccomandata la supervisione del proprio medico.

Chi non può prendere la zeolite?

Generalmente, l'uso della zeolite clinoptilolite - in particolare, per via orale - non è indicato nelle persone affette da insufficienza renale, nei bambini, in gravidanza e durante l'allattamento.

Quanto tempo prendere la zeolite?

Un buon protocollo depurativo deve durare almeno due mesi, scegliendo tra una formulazione di zeolite in polvere (da sciogliere in acqua) oppure sotto forma di capsule o compresse. «A seconda del prodotto che scegliamo, è importante leggere attentamente la posologia indicata sulla confezione, che può variare».

Per cosa fa bene la zeolite?

Nell'ambito dei rimedi naturali, la zeolite viene inserita all'interno delle formulazioni di integratori alimentari, come elemento naturale ad azione depurativa per il corpo in generale, e il tratto digerente nello specifico, in quanto pare si utile per eliminare tossine, metalli pesanti e radicali liberi.

Quante volte all'anno si può assumere la zeolite?

Dosaggio delle capsule di zeolite

Se non diversamente prescritto dal medico, iniziare lentamente assumendo una capsula una volta al giorno. Se necessario, l'applicazione può essere aumentata gradualmente a 2 volte al giorno, fino ad un massimo di 3 volte al giorno.

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