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Cosa si intende per spese straordinarie?
Per spese straordinarie si intendono le spese di mantenimento dei figli che non hanno carattere di ordinarietà e che esulano dall'importo dell'assegno di mantenimento. L'individuazione di tali spese e della loro ripartizione fra i genitori è opera della giurisprudenza.
Quali sono le manutenzioni ordinarie e straordinarie?
In sintesi, la manutenzione ordinaria è un'attività per mantenere in efficienza struttura, impianti e infissi. La manutenzione straordinaria, invece, riguarda le operazioni per riqualificare in modo sostanziale la dimora con modificare anche evidenti di mura, soffitto e sezioni strutturali della casa.
Cosa si intende per ordinaria è straordinaria amministrazione?
In genere gli atti di ordinaria amministrazione sono funzionali alla conservazione dell'integrità del patrimonio, quelli di straordinaria amministrazione implicano invece una modificazione del valore capitale del patrimonio stesso.
Cosa sono le spese di amministrazione?
Spese di amministrazione Tali spese derivano dalle spese amministrative stesse, che consistono nell'insieme delle spese che non hanno a che fare con l'attività corrente dell'azienda, come ad esempio gli stipendi dei dipendenti che svolgono la produzione del bene o del servizio.
Quali sono le spese condominiali da dividere in parti uguali?
Le spese necessarie per la conservazione e per il godimento delle parti comuni dell'edificio per la prestazione dei servizi nell'interesse comune e per le innovazioni deliberate dalla maggioranza sono sostenute dai condomini in misura proporzionale al valore delle proprietà di ciascuno, salvo diversa convenzione.
Come si dividono le spese delle parti comuni?
La spesa è ripartita: “per metà in ragione del valore delle singole unità immobiliari e per l'altra metà esclusivamente in misura proporzionale all'altezza di ciascun piano dal suolo”.
Cosa dice art 1123 Codice Civile?
Qualora un edificio abbia piu' scale, cortili, lastrici solari, opere o impianti destinati a servire una parte dell'intero fabbricato, le spese relative alla loro manutenzione sono a carico del gruppo di condomini che ne trae utilita'.
Come si dividono le spese?
Secondo le previsioni di cui all'art. 1124 la spesa subisce una divisione per metà. Per la prima metà si tiene conto del valore del singolo piano, o porzione di esso, che si servono delle scale. La ripartizione della seconda metà avviene in ragione all'altezza del piano del suolo, in via proporzionale.
Cosa si può detrarre con la manutenzione straordinaria?
Il bonus ristrutturazioni è la detrazione fiscale del 50 per cento riconosciuta per lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria in condominio o in edifici singoli. Il bonus, prorogato fino al 31 dicembre 2021, consente di accedere ad un rimborso Irpef per le spese sostenute fino ad un massimo di 96.000 euro.
Chi può detrarre spese manutenzione straordinaria?
Possono beneficiare dell'agevolazione non solo i proprietari o i titolari di diritti reali sugli immobili per i quali si effettuano i lavori e che ne sostengono le spese, ma anche l'inquilino o il comodatario. In particolare, hanno diritto alla detrazione: il proprietario o il nudo proprietario.
Chi fa la manutenzione straordinaria?
In linea generale la manutenzione ordinaria spetta all'inquilino, mentre quella straordinaria spetta al proprietario, così come riportato dal Codice Civile all'art. 1576 e dalla Legge 392/1978.
Come si ripartiscono le spese condominiali straordinarie?
Le spese degli interventi di manutenzione straordinaria si dividono esattamente come ogni altra spesa: ciascun condomino paga in proporzione al valore della propria proprietà. Non si applica, dunque, una regola differente da quella normale: la ripartizione avviene secondo quanto stabilito dalle tabelle millesimali.
Come capire se le spese condominiali sono giuste?
spese condominiali, le cinque cose da controllare
chiedi il consuntivo e non il preventivo. ... chiedi la tabella delle spese e non solo il riparto. ... controlla le tabelle millesimali. ... verifica il numero dei condòmini. ... controlla che non ci sia un condòmino con molte proprietà
Chi paga l'amministratore l'inquilino o il proprietario?
Ne consegue che il pagamento del corrispettivo dell'amministratore grava solo sul proprietario dell'unità immobiliare. Le parti possono comunque includere nel contratto una clausola in base alla quale l'inquilino si accolla il pagamento di tutto il compenso dell'amministratore oppure al 50%.
Quando la manutenzione ordinaria diventa straordinaria?
Poniamo l'esempio del rifacimento di un bagno: la sola sostituzione dei sanitari va classificata come ordinaria, tuttavia se si sposta un tramezzo o se si allarga una porta, dato che si interviene sulle murature, allora l'intervento deve essere classificato come manutenzione straordinaria.
Che atti possono essere considerati di ordinaria amministrazione?
Vengono considerati atti di ordinaria amministrazione tutte quelle azioni di normale gestione dei beni familiari già presenti in comunione. In altre parole, sono considerati atti di ordinaria amministrazione tutti quegli atti che hanno lo scopo di conservare o permettere la manutenzione del bene.
Cosa rientra nei poteri di ordinaria amministrazione?
Rientrano tra gli atti di ordinaria amministrazione quelli che sono afferenti alla “normale” gestione dell'impresa, tenuto conto: - della tipologia di attività svolta - e delle dimensioni della stessa. patrimonio o comportano rischi non normali per il tipo di attività sociale.
Cosa presentare al Comune per manutenzione straordinaria?
Per i lavori di manutenzione straordinaria leggera occorre presentare al comune di riferimento la CILA che altro non è che una dichiarazione asseverata di inizio lavori, con cui si informa l'ente dell'avvio della ristrutturazione. In questo caso non è previsto che l'ente approvi i lavori.
Quali sono gli interventi di manutenzione straordinaria leggera?
Manutenzione straordinaria leggera - parti non strutturali (CILA) Si tratta delle opere e delle modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti non strutturali degli edifici, nonché per realizzare ed integrare i servizi igienico-sanitari e tecnologici.
Che cosa rientra nella manutenzione ordinaria?
Si definiscono interventi di manutenzione ordinaria le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione di finiture degli edifici e quelle necessarie ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti, purche' non comportino alterazioni all'aspetto esterno del fabbricato e delle sue pertinenze.