Nel modello 730/2022 è possibile portare in detrazione anche le spese notarili sostenute per la stipula del mutuo. L'importo massimo è pari a 4.000 euro, e il rimborso riconosciuto ammonta al 19 per cento. Di seguito le istruzioni nel dettaglio.
Nel 730/2021 possono essere detratte e quindi scaricate le spese notarili per l'acquisto della prima casa (o anche abitazione principale). Le spese del notaio sono detraibili per l'acquisto della prima casa nel 2020 nel limite complessivo di 4.000 euro per tutte le spese per il mutuo, compreso il notaio.
Queste spese usufruiscono di una detrazione fiscale sul 730 (o modello Unico) nella misura del 19%. Le spese notarili nella dichiarazione dei redditi, vanno indicate nella sezione I del quadro E, nello specifico al rigo E7.
Quali sono le spese notarili detraibili per acquisto prima casa?
Solamente le spese per gli atti di mutuo per l'acquisto di una prima casa sono detraibili, al 19% su una spesa massima di 4.000 euro. Quindi in poche parole, le spese che puoi detrarre riguardano l'onorario del notaio per la stipula del mutuo e le spese per l'iscrizione e la cancellazione dell'ipoteca.
Sono detraibili dall'imposta gli interessi passivi , compresi quelli che maturano sul conto di finanziamento accessorio (Risoluzione dell'Agenzia delle Entrate n. 43 del 12 aprile 2011), gli oneri accessori relativi al contratto di mutuo e le quote di rivalutazione dipendenti da clausole di indicizzazione .