Domanda di: Sig. Joseph Coppola | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.2/5
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Il contagio dei pidocchi avviene attraverso: contatto stretto con una persona che ne è affetta. contatto con indumenti o biancheria da letto infestati. uso promiscuo di effetti personali quali pettini, spazzole per capelli, asciugamani.
"Ormai sappiamo che i pidocchi in genere iniziano a diffondersi dopo circa un mese dall'inizio dell'anno scolastico - sottolinea Farnetani - proprio per via dei tempi di richiesti dalle lendini per schiudersi. E questo, fino a fine marzo, è il periodo 'peggiore'.
I pidocchi, al di fuori del corpo umano, non possono vivere a lungo. I più colpiti dalla pediculosi sono i bambini in età prescolare e scolare (3-11 anni) e le loro famiglie, perché hanno più occasioni per contatti stretti. Le bambine sono più colpite dei maschi, probabilmente a causa dei capelli lunghi.
La causa della comparsa dei pidocchi è esclusivamente una: il contagio. I pidocchi sono ectoparassiti che si nutrono di sangue umano. Essi compiono l'intero ciclo vitale sul cuoio capelluto e abbandonano l'ospite infestato solo se costretti a trasferirsi su un nuovo ospite.
Da un punto di vista più pratico, possiamo dire che i pidocchi nascono dalle lendini, piccole uova di circa mezzo millimetro di diametro che le femmine del pidocchio cementano ai capelli dell'ospite con una sostanza da esse stesse prodotta, a base di cheratina.