Quando avviene l'embolia?

Domanda di: Gavino Palmieri  |  Ultimo aggiornamento: 19 marzo 2023
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L'embolia è sempre originata dalla presenza di un grumo estraneo, non presente comunemente nel sangue. Tale sostanza, di qualunque natura, è denominata embolo. Il sangue, per sua natura, contiene agenti coagulanti necessari ad evitare l'eccessivo sanguinamento in caso di ferite.

Perché viene un'embolia?

Le embolie possono essere causate dall'incrostazione di un corpo estraneo o embolo (trombo sanguigno, grasso, liquido amniotico o parassiti) o dall'infezione della zona interessata. Inoltre, anche l'accumulo di cellule tumorali che migrano dal tumore originario può condurre ad embolia e metastasi.

Quali sono i sintomi di un'embolia?

Sintomi e Segni
  1. Dispnea. Respiro affannoso, spesso rapido. ...
  2. Dolore toracico. ...
  3. Cardiopalmo. ...
  4. Tosse ed Emottisi. ...
  5. Sincope. ...
  6. Morte improvvisa. ...
  7. Asintomatica.

Cosa bisogna fare per evitare embolia?

In questi casi c'è un modo per prevenire l'embolia polmonare: l'utilizzo di calze elastiche per compressione graduata. Infine, una considerazione a parte la merita la gravidanza, che è la fase della vita in cui la donna è a più alto rischio di trombosi, in media quadruplicato rispetto al normale.

Come si fa a capire se hai un embolia polmonare?

I principali sintomi accusati da un soggetto colpito da embolia polmonare sono dispnea improvvisa (respirazione difficoltosa), dolore al torace, cianosi, tosse, febbre sopra i 38 °C, tachicardia e ipotensione.

Le cause dell'EMBOLIA POLMONARE - Spiegazione