Quando conviene dare il diserbante?

Domanda di: Alessandro Rossetti  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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I diserbanti adatti al manto erboso vanno somministrati in 'post-emergenza', quando cioè le Graminacee sono già emerse in superficie, ben visibili; questo vale soprattutto per le infestanti a foglia stretta, più difficili da riconoscere.

In che periodo si può mettere il diserbante?

Il periodo migliore per il diserbo è la tarda estate/inizio autunno, quando le malerbe reagiscono maggiormente agli stimoli esterni, o in primavera, quando sono in piena crescita, hanno le foglie più aperte e assorbono maggiormente il prodotto. In piena estate invece i risultati sono decisamente minori.

Quanto dura l'effetto del diserbante?

Al contrario di quanto si credeva – in molti casi sulla base di ricerche condotte dai produttori – il glifosato rimane nel terreno a lungo. Molto a lungo: fino a quasi un anno.

Cosa succede se piove dopo aver dato il diserbante?

Solitamente, dopo il trattamento, non dovrebbe piovere per un giorno, per permettere al principio attivo di entrare nella foglia. Viceversa, la pioggia svolge un'azione positiva nel caso di trattamenti sul terreno, poiché ne aumentano l'efficacia. La luce.

Dove si mette il diserbante?

Solitamente viene usato nei vialetti per non far ricrescere l'erba. Il diserbante selettivo funziona solo sulle foglie delle piante dalle quali viene assorbito. Non è attivo su radici, semi e terreno. In entrambi i casi fate molta attenzione a non colpire piante non interessate dall'azione del diserbante.

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