Quando è corruzione?

Domanda di: Sig. Bortolo Testa  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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Quando si configura il reato di corruzione? Il pubblico ufficiale, che, per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve, per sé o per un terzo, denaro o altra utilità, o ne accetta la promessa, è punito con la reclusione da tre a otto anni.

Quando c'è corruzione?

Detto in poche e semplici parole, la corruzione si verifica quando un funzionario pubblico accetta dal privato, per un atto relativo alle proprie attribuzioni, un compenso che non gli è dovuto.

Quando si consuma il reato di corruzione?

318 cp e ss., di corruzione, che si consuma ogniqualvolta un privato e pubblico funzionario si accordano affinchè il primo corrisponda al secondo un compenso per il compimento, o anche per l'omissione, di un atto che attiene al pubblico ufficio cui è preposto.

Come si può definire la corruzione?

La corruzione è la pratica con cui una persona offre o procura un vantaggio per indurre un'altra persona a commettere un atto contrastante con i suoi doveri d'ufficio o sottostante al suo potere d'apprezzamento. Rientra nella definizione di corruzione anche il fatto di chiedere o accettare un tale vantaggio.

Come si dimostra la corruzione?

Per la sussistenza del reato di corruzione propria non è sufficiente la prova della mera dazione di denaro, ma occorre la dimostrazione della finalizzazione della dazione verso un comportamento contrario ai doveri d'ufficio del soggetto investito di qualifica pubblicistica.

Come funziona la CORRUZIONE?