Domanda di: Ing. Claudia Mazza | Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023 Valutazione: 4.5/5
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Soldi in arrivo
La comparsa del denaro - in forma di moneta, in metallo più o meno prezioso, garantita in peso e misura dallo Stato - risale all'VIII secolo avanti Cristo, nella Lidia, in Asia Minore. Con la comparsa della moneta (elektron) inevitabilmente nasce anche il “mercato”.
La tradizione vuole che la moneta sia stata coniata per la prima volta da Creso, re di Lidia, nel VI secolo a.C. Nel secolo successivo l'uso di coniare monete si è diffuso nell'Impero Persiano e nelle città greche. Quindi, attraverso i Greci, l'uso della moneta è stato introdotto nel Mediterraneo Occidentale.
I primi casi di denaro furono oggetti che risultavano utili per il loro valore intrinseco. Ciò era noto come merce di scambio ed includeva qualsiasi prodotto di larga diffusione con un proprio valore; esempi sono stati il bestiame, delle conchiglie rare o i denti di balena.
Il primo a introdurre l'uso di banconote di carta fu l'imperatore cinese Hien Tsung nell'806 d.C. Chi possedeva metallo prezioso aveva interesse a depositarlo presso operatori specializzati nella sua conservazione e protezione dai ladri.