Quando è possibile attivare l ADI e per quali patologie?

Domanda di: Sig. Raniero Sala  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Quando richiedere l'assistenza domiciliare integrata
  • malattie terminali;
  • malattie progressivamente invalidanti e che necessitano di interventi complessi;
  • incidenti vascolari acuti;
  • gravi fratture in anziani;
  • forme psicotiche acute gravi;
  • riabilitazione di vasculopatici;
  • riabilitazione in neurolesi;

Quando si ha diritto all'assistenza domiciliare?

Hanno diritto ad ottenere l'ADI coloro che hanno perso l'autosufficienza, per sempre o per un lungo periodo. Quelli che non possono più camminare, o che sono totalmente dipendenti da una terza figura, e che hanno la possibilità di attivare gli interventi a domicilio.

Che tipo di assistenza è richiesta dagli utenti dell ADI?

L' ADI (Assistenza Domiciliare Integrata) è un servizio gratuito di cure ospedaliere a domicilio, rivolto a persone in situazioni di fragilità, senza limitazioni di età o di reddito.

Quali sono le differenze tra assistenza domiciliare e ADI?

L'ADI viene erogato gratuitamente in convenzione con il SSN, il Servizio Sanitario Nazionale. Il SAD richiede invece una compartecipazione economica in base alla fascia ISEE certificata.

Quali servizi offre l'assistenza domiciliare?

Le cure domiciliari sono integrate da prestazioni di aiuto infermieristico e assistenza tutelare professionale alla persona (ad es. cura e igiene della persona, aiuto nella deambulazione, supervisione assunzione terapia farmacologica).

Come attivare ADI