Quando gli anziani perdono l'equilibrio?

Domanda di: Dott. Diamante Marchetti  |  Ultimo aggiornamento: 15 dicembre 2023
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In età avanzata, le vertigini tendono a essere multifattoriali e quindi sono sia periferiche, sia centrali: gli anziani sono spesso portatori di patologie vascolari, cardiache e cerebrali e i deficit circolatori possono ripercuotersi sulla funzionalità dell'orecchio interno e dell'apparato vestibolare.

Perché gli anziani perdono l'equilibrio?

Col passare degli anni si verifica un indebolimento di tutte le afferenze sensoriali e dei meccanismi muscolari preposti al mantenimento della posizione eretta. Per mantenere l'equilibrio dinamico, cioè per camminare, l'anziano tende ad assumere una andatura più lenta, i passi diventano più brevi ed anche irregolari.

Quali possono essere le cause della perdita di equilibrio?

Tra le cause di una perdita di equilibrio ci sono: vertigini, infezioni o infiammazioni all'orecchio, mal di mare, cambiamento della pressione atmosferica, influenza, trauma cranico, pressione sanguigna troppo bassa o troppo alta.

Come migliorare l'equilibrio degli anziani?

La ginnastica dolce è un'attività motoria particolarmente indicata nelle persone anziane perché si basa su movimenti lenti e graduali a corpo libero, che non affaticano l'organismo e non caricano troppo muscoli e articolazioni, quindi permette di migliorare l'equilibrio senza rischi.

Quando cammino sembra che perdo l'equilibrio?

Alla base del fenomeno possono esserci problemi diversi tra cui vertigini, infezioni dell'orecchio interno o infiammazioni, influenza o infezioni delle vie aeree superiori, la sindrome di Ménière, un trauma cranico o un esercizio fisico molto intenso, un cambiamento della pressione atmosferica e il mal di mare.

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