Domanda di: Cesidia Romano | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.8/5
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La forfora può formarsi in qualsiasi momento e tutti i tipi di capello e di cuoio capelluto ne sono soggetti. Questa desquamazione eccessiva del cuoio capelluto può essere causata dalla colonizzazione di un lievito (un fungo) o da una condizione genetica innescata da fattori ambientali.
Cosa fare per la desquamazione del cuoio capelluto?
In caso la desquamazione del cuoio capelluto sia inquadrata dal medico come dermatite seborroica, risulta utile una lozione a base di antimicotico da abbinare ad uno shampoo con azione cheratolitica (ovvero esfoliante) che favorisca la rimozione delle squame con il lavaggio della testa.
Vari fattori, come ad esempio freddo, gelo, calore, scarsa idratazione, età, predisposizione genetica influenzano la formazione di squame. La desquamazione della pelle può essere anche provocata da condizioni patologiche, quali, stato febbrile prolungato, infezioni funginee o da certe terapie, come quelle oncologiche.
Forfora secca: nel caso di forfora secca (o pitiriasi) il cuoio capelluto è disidratato ma non appare infiammata, mentre la desquamazione avviene in modo rapido e continuo senza prurito o in forma lieve e senza irritazione cutanea.
I sintomi tipici della dermatite seborroica sono la formazione e il distacco dalla cute di squame di colore bianco-giallastro che, se compaiono nella zona del cuoio capelluto, volgarmente definite forfora. Questa manifestazione è accompagnata solitamente da irritazione della pelle, prurito e secchezza intensa.