Quando il ravvedimento operoso non è valido?

Domanda di: Gianantonio Ferrari  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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ATTENZIONE: non risulta possibile utilizzare il ravvedimento operoso nel caso in cui il contribuente abbia ricevuto la notifica di atti di liquidazione e di accertamento, comprese le comunicazioni, i controlli automatici e i controlli formali delle dichiarazioni di cui agli artt. 36-bis e 36-ter del DPR n.

Quando è precluso il ravvedimento operoso?

Cos'è il ravvedimento operoso

Il ravvedimento è precluso se la violazione è stata già constatata o sono iniziate ispezioni o verifiche o altre attività amministrative delle quali l'autore della violazione ha avuto formale conoscenza.

Quanti anni si possono ravvedere?

N.b. Il ravvedimento operoso prevede la possibilità di ulteriore ravvedimento fino a due e cinque anni (cosidetto "ravvedimento lunghissimo") solo per i tributi gestiti dall'Agenzia delle Entrate e non per i tributi locali come IMU e TASI.

Quante rate si possono fare con ravvedimento operoso?

Non è possibile rateizzare gli importi dovuti a titolo di ravvedimento; la rateazione, infatti, può essere applicata solo se prevista dalla legge. Questo concetto, dapprima esposto con la Circolare 28/E del 23.06.2011, è stato confermato anche nella risoluzione n. 67/E del 23.06.2011.

Come funziona il ravvedimento operoso?

In caso di mancato pagamento, se il versamento viene eseguito entro trenta giorni dalla data di scadenza, la sanzione da pagare attraverso ravvedimento operoso è pari a 1/10 di quella ordinaria. Se i versamenti di regolarizzazione vengono effettuati entro 15 giorni, la sanzione è pari a 1/15.

Quando conviene fare il Ravvedimento Operoso?