Quando l'Agenzia delle Entrate può pignorare lo stipendio?

Domanda di: Miriana Gentile  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Agenzia entrate riscossione può pignorare lo stipendio del debitore, in misura pari a 1/10, in caso di importi a debito fino a 2.500 euro. Agenzia entrate riscossione può pignorare lo stipendio del debitore, in misura pari a 1/7, in caso di importi a debito superiori a 2.500 euro ma non superiori a 5000 euro.

Quanto può pignorare sullo stipendio l'Agenzia delle Entrate?

Le quote pignorabili sono: 1/10 dello stipendio quando l'importo è inferiore ai 2.500€; 1/7 dello stipendio se l'importo è inferiore ai 5.000€; 1/5 dello stipendio quando l'importo supera i 5.000€.

Quando scatta il pignoramento dello stipendio?

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Quando l'Agenzia delle Entrate non può pignorare?

La prima è che l'immobile rappresenti l'unica proprietà del debitore. Poi, deve essere adibito ad abitazione e residenza dello stesso. Infine, non deve essere un immobile di lusso. In ogni caso, il Fisco non potrà pignorare la prima casa se il debito è inferiore a 120.000 euro.

Cosa si può fare per non farsi pignorare lo stipendio?

Puoi bloccare anche il pignoramento in extremis e semplicemente pagando direttamente l'ufficiale giudiziario. Se poi il valore dello stipendio pignorato è superiore a quello che si deve al creditore, si può ottenere una riduzione del pignoramento allo stipendio secondo l'articolo 496 del Codice di Procedura Civile.

Pignoramento presso terzi dell'AGENZIA DELLE ENTRATE RISCOSSIONE