Quando l'avvocato può chiedere le spese della controparte?

Domanda di: Dr. Miriam Gallo  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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13 L. P. - dispone: “L'avvocato, nel caso di inadempimento del cliente, può chiedere alla controparte il pagamento del proprio compenso professionale a seguito di accordi, presi in qualsiasi forma, con i quali viene definito un procedimento giudiziale o arbitrale”.

Quando bisogna pagare l'avvocato della controparte?

La regola vuole che chi perde il giudizio rimborsi alla controparte vincitrice tutte le spese da questa affrontate per difendersi, ivi compresa la parcella del proprio avvocato.

Cosa succede se non pago l'avvocato della controparte?

Complice la crisi, non di rado serve più di un sollecito per il saldo parcella. Non bisogna però pensare che si possa non pagare l'avvocato o il professionista con leggerezza e senza conseguenze. Non pagare l'avvocato costituisce reato di appropriazione indebita.

Chi vince la causa di poco non paga le spese alla controparte?

In poche parole, per la cassazione a Sezioni Unite, la parte che vince la causa, anche solo di poco, non può essere condannata a pagare le spese processuali alla controparte, al massimo si può integrare la compensazione delle spese.

Chi paga l'avvocato della controparte?

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Le spese legali: chi paga l’avvocato e la soccombenza in giudizio