Quando un organismo muore, si avvia il processo di decomposizione attraverso cui vengono prodotti gas. Rapportato ad un corpo di decine di tonnellate, la quantità di gas generata è notevole. Se i gas accumulati non trovano una via d'uscita, può avvenire un'esplosione naturale.
L'esplosione della carcassa di un cetaceo è un fenomeno che può avvenire spontaneamente a causa dei gas esplosivi prodotti dalla decomposizione ed accumulati nell'animale morto o essere provocato artificialmente con dell'esplosivo per distruggere la carcassa stessa.
Le balene hanno un inizio e una fine. Proprio come noi ed il resto del mondo vivente, le balene muoiono per età avanzata, malattie o predazione. Un esempio sono gli attacchi causati da squali, o da orche che sono dei predatori apicali dell'oceano.
Poiché migliaia di cetacei muoiono ogni anno, molti si arenano dopo essere morti. Molte carcasse di balena non raggiungono mai la costa e sono divorati dai saprofagi o si decompongono depositandosi sul fondo dell'oceano, dove vanno a formare la base di un ecosistema locale unico.
Quanto tempo può stare una balena fuori dall'acqua?
Alcune specie marine, tra cui ricordiamo le lontre di mare, i delfini e le balene, riescono infatti a rimanere sott'acqua senza respirare per un periodo di tempo che spesso supera i 30 minuti.