Quando muoio la mia pensione a chi va?

Domanda di: Loredana Longo  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.6/5 (23 voti)

Al decesso del pensionato, una quota del trattamento spettante viene corrisposta ai familiari superstiti aventi diritto, come il coniuge o i figli minori, studenti o inabili: la quota di pensione corrisposta ai superstiti è detta pensione di reversibilità.

Quando una persona muore la pensione a chi va?

La pensione di reversibilità in caso di morte, infatti, spetta di certo al coniuge superstite, si tratti di un uomo o di una donna. Inoltre, a seconda dei casi, la pensione di reversibilità spetta ai figli, a nipoti, a genitori del defunto, o a fratelli e sorelle.

Che fine fa la pensione dopo la morte?

La pensione del mese di decesso viene pagata integralmente, independentemente dalla data di morte.

Quando una persona muore la pensione cosa succede?

L'importo mensile dell'assegno sociale per il 2022 è di euro 467,65. Facciamo un esempio: se per la persona deceduta risultano versati 7 anni di contributi, l'indennità sarà pari a 3.273,55 euro (euro 467,65 x 7). La domanda deve essere presentata entro 10 anni dalla data del decesso.

Quando la pensione va ai figli?

Reversibilità dei genitori, quando spetta ai figli? Purtroppo non sempre la pensione di reversibilità dei genitori spetta ai figli. E' loro di diritto fintanto che sono minorenni. Gli viene riconosciuta anche se sono maggiorenni ma solo se inabili totalmente e permanentemente al lavoro e a carico del genitore deceduto.

Quanti anni di contributi servono per la pensione nel 2022?