Riproduzione: Nidifica prevalentemente sulle rocce scoscese e spesso sui nidi abbandonati da altri rapaci. Il nido è costruito generalmente in posizioni strategiche che gli permettono un'ottima visione del territorio circostante. Depone, tra la fine di febbraio e l'inizio di aprile, dalle 2 alle 4 uova (1-5).
La deposizione delle uova avviene ai primi di marzo e giusto un mese dopo inizia la schiusa. Dopo la nascita dei giovani pulcini, l'attività di caccia raggiunge il massimo dell'efficacia, proprio in concomitanza con la migrazione degli uccelli dall'Africa che aggiungono quantità di prede alle specie stanziali.
Le deposizioni più precoci si verificano alla fine del mese di febbraio nell'Italia meridionale ed insulare e quelle più tardive nella seconda metà di aprile. Le uova, in genere 3-4, vengono incubate per 28-33 giorni ed il periodo che intercorre tra la schiusa e l'involo dei giovani è di 5-6 settimane.
I falchi non costruiscono nidi, ma depongono e covano le uova nei vecchi nidi di altri uccelli, all'interno di alberi cavi, su spuntoni rocciosi, oppure in un avvallamento che scavano nel terreno.
La schiusa è prevista tra poco. La durata della cova varia da un minimo di 28 a un massimo di 35 giorni, ma generalmente le uova di falco si schiudono in 33-34 giorni.